
Il PSR Sardegna promuove lo sviluppo sostenibile del sistema agricolo regionale e delle aree rurali attraverso una serie di interventi compresi nel secondo pilastro della Politica Agricola Comune (PAC) dedicato allo sviluppo rurale che rafforza quelli previsti dal “primo pilastro” per il sostegno ai redditi degli agricoltori e per le misure di mercato: i Pagamenti Diretti e l’Organizzazione Comune di Mercato (OCM).
Con il PSR la Regione Sardegna sostiene la vitalità delle imprese agricole, agroalimentari e forestali e promuove lo sviluppo delle zone rurali. Grazie al Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e ai fondi messi a disposizione dallo Stato e dalla Regione, il PSR attiva risorse pubbliche per oltre 1 miliardo e 291 milioni di euro per il periodo di programmazione 2014-2020.
Gli attuali programmi di sviluppo sono stati prorogati di due anni, fino al 31 dicembre 2022, come previsto dal Regolamento (UE) 2020/2220. Il nuovo periodo della PAC, pertanto, entrerà in vigore il 1° gennaio 2023, ossia con due anni di ritardo rispetto al previsto.
Sono quindi disponibili per il PSR Sardegna risorse aggiuntive per il biennio 2021-22 pari a complessivi 437 milioni di euro di spesa pubblica totale, di cui 62 milioni di euro provengono dal fondo NEXT GENERATION EU, anche conosciuto col nome di “Recovery Fund”.
Il Programma offre diverse opportunità di finanziamento per progetti di investimento nelle aree rurali e una serie di interventi di sostegno alle aziende agricole attive sul fronte della sostenibilità climatica, ambientale e del benessere animale, attraverso 51 diverse Tipologie di Intervento, raggruppate in 21 Misure e 43 Sottomisure.
L’accesso ai finanziamenti avviene attraverso la partecipazione ai bandi pubblici che vengono emanati periodicamente dall’Assessorato dell’Agricoltura, consultabili nella sezione dedicata.
Il Programma di sviluppo rurale della Regione Sardegna è stato approvato con decisione della Commissione Europea 5893 del 19 agosto 2015 e ha avuto negli anni una serie di rimodulazioni, a seguito delle periodiche attività di monitoraggio, valutazione e del confronto con il partenariato. L’attuale versione del PSR è regolamentata dalla Decisione di esecuzione della Commissione Europea 8379 del 15 novembre 2021, che ha ufficializzato l'estensione del PSR Sardegna al biennio 2021-2022 e l'incremento delle sue dotazioni finanziarie.
Per beneficiare dei finanziamenti previsti dalle misure del PSR è necessario partecipare ai bandi pubblicati nella Sezione “Bandi”, presentando una “domanda di sostegno”.
La domanda di sostegno è la richiesta presentata da chi intende ricevere la concessione di un finanziamento nell’ambito degli interventi previsti dal PSR 2014-2020 sulle varie misure e sottomisure. Per i progetti di investimento, alla domanda di sostegno andrà affiancata una domanda di pagamento per ricevere l’erogazione del contributo.
Ogni bando stabilisce i termini e le modalità di presentazione delle domande ed è pertanto importante, prima di compilare la domanda, verificare di possedere i requisiti previsti dal bando per accedere al finanziamento, nonché esaminare attentamente gli impegni posti a carico del beneficiario in caso di concessione del finanziamento.
La domanda può essere presentata esclusivamente in formato elettronico attraverso il portale ARGEA, avendo preventivamente costituito o aggiornato il fascicolo aziendale, obbligatorio per tutti i soggetti che intendono partecipare ai bandi del PSR.
Il fascicolo aziendale è una sorta di “carta di identità” digitale obbligatoria e indispensabile per l’attivazione di qualsiasi procedimento di aiuto comunitario.
Ai fini della presentazione della domanda, le informazioni presenti nel fascicolo aziendale costituiscono la base per la sua compilazione e per la successiva istruttoria. L’assenza o il mancato aggiornamento dei dati del fascicolo richiesti dal bando impedisce l’invio della domanda.
È possibile costituire o aggiornare il fascicolo aziendale rivolgendosi a un Centro di Assistenza Agricola (CAA) autorizzato, senza alcun onere finanziario.
Consulta l’elenco dei Centri di Assistenza Agricola autorizzati
Per partecipare ai bandi del PSR la domanda di sostegno deve essere presentata in formato digitale sul portale ARGEA con la documentazione richiesta.
Per presentare la domanda il richiedente può rivolgersi ai Liberi Professionisti abilitati o ai Centri di Assistenza Agricola (CAA), ai quali è necessario conferire un mandato formale per la presentazione della domanda.
Modulistica per i Liberi Professionisti
La guida per la compilazione della domanda digitale, alla quale si rimanda per maggiori dettagli, è generalmente riportata tra gli allegati del bando.
La domanda di pagamento è la richiesta di pagamento dell’aiuto o del premio presentata dal beneficiario che ha ottenuto una concessione a seguito della presentazione di una domanda di sostegno. Il pagamento può avvenire sotto forma di anticipo, acconto e/o saldo, oppure di pagamento annuale, secondo le modalità previste da ciascun bando.
Ad esempio, per i progetti di investimento i bandi possono prevedere una eventuale anticipazione all’avvio del progetto, ulteriori tranche di pagamento collegate a stati di avanzamento dei lavori (SAL) e un saldo legato all’ultimazione del progetto.
Per le misure “a superficie e a capo” che non contemplano investimenti (Misure 10, 11, 13, 14, 15) la domanda di pagamento è presentata contestualmente alla domanda di sostegno.
Come le domande di sostegno, anche le domande di pagamento devono essere inviate tramite il portale ARGEA. In entrambi i casi è prevista la firma digitale della domanda sia da parte del beneficiario, sia dell’eventuale soggetto (CAA o libero professionista) abilitato e incaricato alla compilazione.
Le istruzioni specifiche per la firma digitale l’invio telematico della domanda di pagamento sono disponibili nella pagina del bando.
I bandi PSR prevedono generalmente una serie di impegni e obblighi per il beneficiario della concessione, che possono avere anche un carattere pluriennale.
Ad esempio, gli agricoltori che aderiscono per la prima volta alla misura sull’agricoltura biologica si impegnano ad applicare il metodo biologico per un periodo minimo di cinque anni e ad aderire ad altre norme specifiche stabilite nel bando.
È quindi importante verificare quali sono gli impegni e gli obblighi legati alla concessione del beneficio nei paragrafi del bando dedicati.
Una particolare attenzione deve essere prestata agli obblighi di informazione e pubblicità che i beneficiari assumono nel momento in cui fruiscono di determinati contributi, che possono consistere nell’affissione di poster, targhe o cartelloni informativi nei luoghi dove è realizzato l’investimento.
Anche gli obblighi in materia di pubblicità sono esplicitati nel bando e variano in funzione della tipologia e dell’entità del contributo ricevuto. Per indicazioni puntuali sugli obblighi di informazioni e pubblicità si rimanda alle Linee Guida per i beneficiari e al Manuale di Identità Visiva di seguito allegati.
Sono esentate da obblighi di informazione e pubblicità le seguenti misure:
Di seguito sono elencati tutti i regolamenti del Programma di Sviluppo Rurale
In base ai regolamenti europei, i PSR sono sottoposti ad un processo di valutazione continua da parte di organismi indipendenti, con la finalità di verificare l'efficienza e l'efficacia degli interventi messi in campo e di misurarne l’impatto, in rapporto ai problemi specifici del territorio e agli obiettivi strategici definiti nel Programma.
In fase di elaborazione del PSR è stata condotta una valutazione ex ante, che ha supportato la definizione degli obiettivi programmatici e della logica di intervento.
La valutazione in itinere prevede la redazione di rapporti valutativi annuali e di periodici approfondimenti tematici, finalizzati a verificare le performance di realizzazione e finanziarie del programma. Ogni anno, le risultanze della valutazione in itinere vengono riferite al Comitato di Sorveglianza.
Al termine del Programma è infine prevista una valutazione ex post, che dovrà essere predisposta dal Valutatore Indipendente entro il 31 dicembre 2024.
Le attività di monitoraggio, insieme a quelle di valutazione condotte dal Valutatore indipendente, consentono di valutare l’efficacia, l’efficienza e la pertinenza degli interventi messi in campo attraverso il PSR Sardegna e di dimostrare i progressi compiuti nella realizzazione degli obiettivi regionali per lo sviluppo rurale.
Queste attività contribuiscono anche a garantire la necessaria trasparenza nei confronti di tutti i soggetti interessati, rendendo disponibili al Partenariato periodici report inerenti i risultati dell’attuazione. A tal fine sono consultabili in questa sezione le relazioni annuali e gli stati di attuazione trimestrali.
Entro il 30 giugno di ogni anno l'Autorità di Gestione deve presentare alla Commissione Europea una Relazione annuale sullo stato di attuazione del Programma, che viene preventivamente esaminata e approvata dal Comitato di Sorveglianza.
Le Relazioni di Attuazione contengono informazioni chiave sull'attuazione del PSR e consentono di misurare, attraverso un set di indicatori specifici (finanziari, fisici e di risultato) definiti all’inizio della programmazione, l’avanzamento e i risultati conseguiti rispetto ai valori obiettivo prefissati.
Ciò consente all’Autorità di Gestione di poter apportare eventuali correttivi in fase di attuazione, a seguito di un confronto periodico con i rappresentanti del Comitato di Sorveglianza.
Ogni trimestre l’Autorità di Gestione mette a disposizione di tutti i soggetti interessati report denominati “Stati di Attuazione Trimestrali”, al fine di assicurare una informazione tempestiva e accurata sull’avanzamento degli interventi previsti dal PSR.
Il Comitato di Sorveglianza è l’organo che sorveglia l’attuazione del PSR Sardegna 2014-2020 ed ha, quindi, il compito di controllare l’effettivo avanzamento del Programma e i progressi compiuti nel conseguimento dei suoi obiettivi.
Il Comitato, presieduto dall’Assessore dell’Agricoltura, è composto dall’Autorità di Gestione del PSR Sardegna, dai principali attori istituzionali regionali e nazionali e dai partner economici e sociali direttamente interessati dal Programma di sviluppo rurale.
Ai lavori del Comitato possono anche partecipare, di propria iniziativa e con funzioni consultive, i rappresentanti della Commissione europea.
La composizione e costituzione del Comitato è stata definita dalla deliberazione della Giunta regionale n. 51/7 del 20 ottobre 2015 e dal Decreto Assessoriale n. 2633/53 del 5 novembre 2015, successivamente aggiornato dal Decreto n. 2234/44 del 11 ottobre 2019.
L’email dedicata alle comunicazioni del Comitato di Sorveglianza è: agr.comitato.sorveglianza@regione.sardegna.it
Il piano di comunicazione del PSR Sardegna intende costruire un dialogo continuo con i beneficiari e i vari portatori di interesse, per diffondere informazioni sulle opportunità di finanziamento e sul ruolo svolto dall’Unione Europea, attraverso il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR).
Le azioni di comunicazione, coordinate dall’Autorità di Gestione con l’ausilio di Società specializzate, mirano inoltre a sensibilizzare il grande pubblico sui vantaggi derivanti dall’attuazione delle misure e, più in generale, sui grandi temi delle politiche di sviluppo rurale.
I beneficiari dei contributi PSR contribuiscono alla strategia di comunicazione, nel momento in cui rispettano gli obblighi di informazione e pubblicità definiti nei bandi. Questi ultimi variano in funzione delle misure e possono consistere nell’affissione di poster, targhe o cartelloni informativi nei luoghi dove è realizzato l’investimento, secondo quanto definito nelle Linee Guida dei beneficiari sotto riportate.
PSR Sardegna 2014/2022 – “Servizi silvo–climatico – ambientali e salvaguardia delle foreste” – Sottomisura 15.1 “Pagamento per impegni silvo-ambientali e impegni in materia di clima” – Tipo di intervento 15.1.1 “Pagamenti per impegni silvo- ambientali” – Anno 2022 – 3° Bando
PSR Sardegna 2014/2020 – Misura 14 Benessere degli animali – Annualità 2022
PSR Sardegna 2014/2022 – Misura 13 “ Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici”- Apertura dei termini per la presentazione delle domande di sostegno/pagamento. Annualità 2022
PSR Sardegna 2014/2022 – Agricoltura biologica – Sottomisura 11. 1 Pagamento al fine di adottare pratiche e metodi di produzione biologica – Sottomisura 11.2 Pagamento al fine di mantenere pratiche e metodi di produzione biologica – Annualità 2022
PSR Sardegna 2014/2022 – Pagamenti agroclimatico-ambientali – Sottomisura 10.1 Pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali – Tipo di intervento 10.1.5 Conservazione di razze locali minacciate di abbandono – Approvazione delle disposizioni per la presentazione e il finanziamento sub condizione delle domande di sostegno/pagamento annualità 2022
PSR Sardegna 2014/2022 – Misura 10 Pagamenti agroclimatico-ambientali – Sottomisura 10.1 Pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali – Approvazione delle disposizioni per la presentazione e il finanziamento delle domande di pagamento per impegni in corso per l’anno 2022.
PSR Sardegna 2014/2022 – Misura 10 Pagamenti agroclimatico-ambientali – Pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali – Conservazione on farm delle risorse genetiche vegetali di interesse agrario a rischio di erosione genetica – Annualità 2022. Approvazione delle Disposizioni per la presentazione e il finanziamento delle domande di sostegno/pagamento per l’anno 2022
PSR Sardegna 2014/2020 – Sottomisura 6.1 – Aiuti all’allevamento di imprese per i giovani agricoltori. Annualità 2022
PSR Sardegna 2014/2020 – Sottomisura 7.2 “Sostegno a investimenti finalizzati alla creazione, al miglioramento o all’espansione di ogni tipo di infrastrutture su piccola scala, compresi gli investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico” – Annualità 2022
PSR Sardegna 2014/2020 – Disposizioni attuative della Misura 1 “Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione” – Sottomisura 1.2 – “Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione” – Tipologia di intervento 1.2.1 “Attività dimostrative e azioni di informazione”